J.K. Rowling liquida il suo agente

Abbiamo iniziato a sentirne parlare qualche mese fa: lo scorso giugno J.K. Rowling ha avviato le pratiche per rompere con Christopher Little, responsabile – indirettamente – dell’enorme successo della saga di Harry Potter. Adesso apprendiamo dal Telegraph che nonostante i rapporti si fossero inizialmente incrinati, i due sono riusciti a trovare un accordo. Cliccate su Leggi Tutto per saperne di più (si parla anche di Pottermore!).

Qui di seguito trovate l’articolo:

Quasi sette mesi dopo aver scoperto che JK Rowling aveva scaricato l’agente che le aveva fatto guadagnare milioni di sterline, l’autrice di Harry Potter è riuscita a evitare di finire con lui in tribunale.

Possiamo riverlarvi che la Rowling ha trovato un accordo finanziario con Christopher Little, l’acuto agente letterario che si è reso conto del potenziale del suo primo manoscritto trasformando i romanzi del maghetto in una industria multi-milionaria.

JK Rowling e il suo ex-agente Christopher Little hanno raggiunto un accordo amichevole ponendo fine al lungo rapporto professionale, i cui termini restano confidenziali. Non saranno rilasciate ulteriori dichiarazioni da entrambe le parti“.

Lo scorso Luglio si pensava che Little intendesse prendere provvedimenti legali dopo che la Rowling aveva deciso di porre fine alla loro collaborazione.

Al danno è seguita la beffa: la Rowling, che si stima possieda una fortuna di 530 milioni di sterline, si è associata a Neil Blair e alla sua nuova agenzia. La rottura con Little ha avuto inizio non appena l’autrice ha lanciato il suo nuovo sito, Pottermore.

Aveva lavorato al sito a stretto contatto con Blair – un avvocato – mentre ancora era in buoni rapporti con Little. Pottermore dovrebbe assicurarle molti altri milioni tramite la vendita di audiolibri e ebook.