Fantastic Beasts: novità sulla trama, le bacchette e la diversità razziale

A seguire vi proponiamo alcuni interessanti estratti dall’articolo integrale di Entertainment Weekly dedicato a Gli Animali Fantastici: Dove Trovarli.

Il pezzo ci permettere di apprendere ulteriori dettagli sui personaggi e sul contesto che farà da sfondo agli eventi della pellicola.

MAGHI E BABBANI IN BILICO

Nel film, diretto da David Yates (regista degli ultimi quattro film di Harry Potter), le avventure di Newt Scamander si spostano nell’America dei primi anni ‘20 dove maghi e streghe hanno vissuto per secoli in segretezza. I processi di Salem non hanno migliorato le relazioni tra le due comunità, e ora moltissimi Babbani – noti come No-Maj (e non Muggles) negli Stati Uniti – non credono minimamente all’esistenza dei maghi.
Tuttavia, questo momento di equilibrio viene inavvertitamente scosso dal magizoologo Newt, quando alcune creature rare e pericolose escono dalla sua valigetta.

Alcuni hanno criticato la mancanza di diversità razziale nel cast del film – un po’ ironico visto che il film parla proprio di questo. David Heyman ha voluto spiegare che la diversità razziale farà da sfondo agli eventi del film. “Negli anni ’20 a New York c’era la segregazione tra bianchi e neri, e ciò si riflette nel film” ha precisato alludendo a una scena ambientata nei bar clandestini di Harlem che metterà in evidenza tale distinzione. “E poi il Mondo della Magia è molto più tollerante e aperto di quello babbano: le persone di colore e di differenti etnie qui convivono in armonia“.

NON UN TRIO MA…

Newt incontra diversi compagni durante il suo viaggio in America. Come nei film di Harry Potter, Fantastic Beasts riguarda un ristretto gruppo di amici, solo che questa volta sono quattro invece di tre. Newt si allea con Porpentina “Tina” Goldstein (Katherine Waterstone), un’impiegata ambiziosa del Magical Congress of The United States of America (il MACUSA), corrispondente americano del Ministero della Magia. Presenta Newt alla sorella e compagna di stanza di Queenie, una legilimens dal cuore grande.
Inoltre, c’è Jacob Kowalski (Dan Fogler), un operaio in fabbrica e il primo personaggio principale babbano (o No-Maj) nel mondo di Harry Potter.

All’inizio della storia, Jacob rompe con la sua fidanzata e viene catapultato in questo mondo magico con un senso di apertura e meraviglia” afferma [David] Heyman .”È la nostra finestra sul mondo magico”. I quattro sono destinati ad essere paragonati a Harry-Ron-Hermione, il che è altrettanto inevitabile.
L’idea generale è che Newt stia al centro della storia, ma fa parte di un quartetto..” ha detto [Eddie] Redmayne..quindi è come se ci sentissi meno pressione…o, almeno, questo è quello che dico a me stesso”.

Nel cast anche Colin Farrell nel ruolo di Graves, un auror del MACUSA che darà la caccia al magizoologo, Samantha Morton nel ruolo di Mary-Lou, una babbana leader della New Salem Philanthropic Society, un gruppo di fanatici noti come Second Salemers. Infine Ezra Miller, nel ruolo di Credence, il tormentato figlio adottivo di Lou. È decisamente il personaggio più misterioso della storia che potrebbe assumere un ruolo molto importante nell’universo potteriano. Nel frattempo Miller si dice entusiasta di essere lì: “A 11 anni non ho ricevuto la mia lettera per Hogwarts e questo mi ha mandato in depressione. Fare parte di tutto questo è come se fossi riuscito finalmente a entrare a Hogwarts, anche se come assistente di un professore o qualcosa del genere“.

BACCHETTE, INCANTESIMI E…ANIMALI

David Yates ha spiegato, rispetto a Harry Potter, “Fantastic Beasts è più adulto. In questo film non ci sono bambini tra i protagonisti“. Insomma, non ci sarà un approccio infantile alla magia come nei primi film. I protagonisti sono adulti, quindi padroneggiano già la magia e ne conoscono le leggi.

Per prepararsi al ruolo, tuttavia, gli attori hanno dovuto sottoporsi a un corso accelerato. Primo passo: la scelta della bacchetta. Ogni attore ha ricevuto una dozzina o circa di opzioni prima di iniziare a esercitarsi con le mosse degli incantesimi attraverso appositi corsi. “Abbiamo avuto la possibilità di intavolare discussioni sul tipo di bacchetta di cui fossimo in possesso. È il sogno di ogni bambino!” ha ammesso Redmayne. “Io ad esempio pensavo, beh, Newt non dovrebbe avere una bacchetta fatta di cuoio o di corna. Dovrebbe essere semplice e di legno“.

Katherine Waterston ha richiesto che la sua bacchetta fosse più pesante per dare più intensità al lancio di incantesimi. Farrell ha invece ammesso di aver ricevuto una “bacchetta per la pratica” da portare nella sua stanza d’albergo. “All’inizio me ne andavo in giro in vestaglia con la bacchetta in mano” ha spiegato l’attore. “E poi urlavo verso la TV: ‘Canale 4! BBC1’“.

Quanto agli Animali Fantastici, Redmayne ha trascorso mesi a prepararsi per il ruolo passando del tempo con inservienti di zoo e addestratori di animali. A detta dei suoi colleghi, ne è valsa la pena: “La cosa più adorabile è guardare Eddie che interagisce con gli animali” ha ammesso la Waterston. “È bellissimo, è riuscito a trovare dinamiche tutte diverse per rapportarsi a loro“.

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Gli Animali Fantastici: Dove Trovarli, in uscita il 18 novembre 2016, seguirà le vicende di Newt Scamandro, acclamato magizoologo nonchè autore di Gli Animali Fantastici: Dove Trovarli interpretato dal premio Oscar Eddie Redmayne. Sarà ambientato 70 prima di Harry Potter, a New York, e sarà il primo capitolo di una trilogia che proseguirà con due film in uscita nel 2018 e nel 2020.

A differenza di quanto accaduto con la saga di Harry Potter, i film non sono adattamenti cinematografici, ma storie originali scritte da J.K. Rowling in persona per il grande schermo. Si tratta del suo debutto di sceneggiatrice anche se è affiancata da Steve Kloves.

David Yates ha le redini del progetto come regista.

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