Animali Fantastici 3 arriverà in ritardo nel 2021, le riprese slittano all’anno prossimo

È ora ufficiale: la Warner Bros. ha annunciato poche ore fa che il terzo episodio della saga di Animali Fantastici arriverà un anno dopo il previsto, il 12 novembre 2021.

Le riprese sarebbero dovute iniziare in autunno, ma lo studio ha annunciato che il primo ciak sarà battuto la prossima primavera.

Il presidente della distribuzione cinematografica mondiale & home entertainment Ron Sanders ha dichiarato quanto segue:

J.K. Rowling ha creato un universo sbalorditivo che ha catturato il pubblico di tutte le età conducendoci verso uno straordinario viaggio magico. La Warner Bros. è orgogliosa di essere la casa cinematografica del Wizarding World ed è entusiasta per il futuro della serie di film di Animali Fantastici. Siamo ansiosi di portare al pubblico di tutto il mondo il terzo capitolo di questa serie di cinque film, a novembre 2021.

Toby Emmerich, chairman di Warner Bros. Pictures Group, ha aggiunto:

Siamo incredibilmente emozionati e abbiamo fiducia nella serie di Animali Fantastici. Crediamo tutti che questa data d’uscita fornisca ai creatori il tempo e lo spazio appropriato per permettere alla loro arte di fiorire veramente e consegnare il miglior film possibile ai nostri fan.

Ricordiamo che la decisione di rimandare le riprese del film era già stata presa alcuni mesi fa ed era stata presagita dall’allora amministratore delegato Kevin Tsujihara. Il motivo dello slittamento di Animali Fantastici 3 è stato sostanzialmente uno, ovvero la necessità di rimettere mano allo script (che era già pronto) dopo l’accoglienza non proprio positiva dei Crimini di Grindelwald.

Le riprese sarebbero infatti dovute partire questa estate in vista della data d’uscita prevista per novembre 2020. Poi si era parlato di uno slittamento al tardo autunno mentre adesso è stato confermato che la produzione partirà nella primavera 2020.

È da escludere, in tal senso, uno slittamento dovuto alle ultime polemiche relative a Johnny Depp e ai problemi legali in relazione alla ex-moglie Amber Heard.

In una intervista risalente allo scorso febbraio con il Los Angeles Times l’amministratore delegato della Warner Bros. Pictures aveva ammesso di aver probabilmente trovato la chiave giusta per il sequel dei Crimini di Grindelwald dopo gli incassi al di sotto delle aspettative.

Nonostante non si sia trattato di un flop commerciale, infatti, la pellicola di David Yates ha ottenuto i risultati peggiori di tutto il franchise del Wizarding World raggiungendo a malapena quota 653,6 milioni di dollari:

Il secondo film non ha incassato bene quanto il primo, ma credo sia chiaro cosa c’è bisogno di fare per rendere il terzo migliore anche del primo. J.K. Rowling sta lavorando davvero sodo alla sceneggiatura e intendiamo fare le cose per bene. Ha una visione pazzesca sul futuro della storia ed è incredibilmente emozionante.

Ha poi parlato della necessità di accontentare sia il pubblico di appassionati che quello generalista:

L’aspetto più critico della serie è il fatto di aver un bacino di appassionati così esteso. Questi fan conoscono davvero bene la mitologia, vogliono conoscere questi personaggi a fondo. Quello che però non vogliamo fare è intimidire le persone, perciò c’è bisogno di creare un film autonomo che possa essere apprezzato anche da chi non conosce già tutti i dettagli del mondo.

Insomma, Tsujihara confermava quanto era stato già anticipato da David Yates l’anno scorso, ovvero che il terzo film sarebbe stato molto diverso e meno complesso rispetto ai Crimini di Grindelwald e probabilmente anche meno cupo.

Ricordiamo che qualche settimana fa Tsujihara ha dato le dimissioni a causa di una serie di scandali che lo hanno coinvolto. Era stato lui a supervisionare e a favorire il rilancio del franchise di Harry Potter con la serie di Animali Fantastici.