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Portus

Nato nel 2005, Portus si è affermato nel corso degli anni come un punto di riferimento per il fandom di Harry Potter grazie a una linea editoriale caratterizzata da tempestività, serietà (con puntuale verifica fonti) e specificità (approfondimenti, speciali e analisi); qualità che non sono sfuggite neanche al team di J.K. Rowling che ha scelto Portus, nel 2011, come referente ufficiale italiano per il lancio di Pottermore.
Attualmente il sito e i canali social si occupano di fornire puntuali aggiornamenti sui film del Wizarding World di J.K. Rowling, con particolare attenzione verso il Warner Bros. Studio Tour di Londra, i parchi a tema e la piece teatrale Harry Potter and the Cursed Child. Particolare attenzione sarà poi riservata alla serie di Harry Potter in lavorazione per il servizio streaming Max.

COLLABORAZIONI

  • Warner Bros. Entertainment per il lancio in home video di Harry Potter e i doni della morte: Parte 2 al Lucca Comics and Games 2011 con intervista esclusiva a James e Oliver Phelps;
  • Il team di J.K. Rowling per il lancio promozionale di Pottermore assieme ad altri 6 paesi in tutto il mondo.
  • Warner Bros. Studio Tour (Londra) con copertura eventi e occasioni speciali. Portus è stato il primo sito italiano a mettere piede agli studi di Londra e a partecipare all’inaugurazione con interviste al cast presente;
  • Harry Potter Exhibition, con copertura agli eventi di lancio
  • MinaLima, il duo di grafici storici che hanno lavorato ai film di Harry Potter e che continuano a lavorare ai film di Animali Fantastici;
  • LUMOS, la società benefica fondata da J.K. Rowling. Abbiamo accettato la richiesta di tradurre lo spot “Children need families, not orphanages” su Youtube;

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Domande frequenti (F.A.Q.)

A seguire alleghiamo alcune delle domande più frequenti che ci sono state poste.

  1. Quanto guadagnate dagli articoli presenti sul sito? Assolutamente nulla. Portus (portkey.it) non è nato a scopo di lucro, sul sito non è presente neanche una sola inserzione pubblicitaria. L’unica fonte di guadagno deriva dalle commissioni percepite dai link ad alcuni dei titoli di Harry Potter in vendita su Amazon segnalati in alcuni articoli. Per dovere di cronaca, segnaliamo che le commissioni non coprono neanche il costo annuale del dominio e i servizi ad esso associati necessari per il corretto funzionamento del sito;
  2. Chi lavora per voi percepisce uno stipendio? No, solo gloria eterna. Portus si basa sulla passione e sul desiderio di fare informazione, perciò chiunque lavori per Portus lo fa senza trarne vantaggio economico. Da parte nostra c’è l’impegno a offrire al nostro staff occasioni di crescita e formazione professionale e opportunità uniche come interviste e partecipazione a eventi stampa;
  3. Perché nelle vostre smentite sui social non mettete le fonti? Portus è nato nel 2005, quando i social network praticamente non esistevano e quando era molto più facile troncare una notizia fasulla sul nascere. Oggi con i tanti social network a disposizione è decisamente difficile fermare la proliferazione delle suddette bufale, così su Portus è nata la rubrica Vigilanza Costante (un nome che omaggia i libri della saga) per segnalare la non veridicità di notizie e voci di corridoio. Portus si fonda sul lavoro di persone esperte di comunicazione e attive nel mondo del giornalismo, che hanno ben chiaro il significato di verifica dei fatti e delle fonti. Ne deriva che ogni volta che ci troviamo a segnalare la falsità di una notizia.
  4. Perché avete smentito una voce di corridoio? Una voce per definizione non è una notizia confermata. Anche le voci di corridoio necessitano di fonti, altrimenti nulla vieterebbe a chiunque di inventarsi una notizia e farla girare con il protesto che si tratti di una voce. Se qualcuno diffonde una notizia senza indicarne la fonte, passiamo dal presupposto che sia potenzialmente falsa, non che sia potenzialmente vera.
  5. Cosa ne pensate delle posizioni di J.K. Rowling che hanno scatenato così tante polemiche? Portus è composto da un gruppo eterogeneo di persone con idee estremamente diverse, ma rispettose e aperte al dibattito. Sarebbe decisamente riduttivo scrivere qui il nostro parere qui né sarebbe il luogo adatto per farlo.
  6. Perché continuate a parlare di Harry Potter e a promuovere le idee della saga? Harry Potter è entrato nella vita di molti di noi e continuerà a farne parte per sempre.