Wizards Collection: la recensione

La nostra infallibile report[us]er Elisa ha recensito per Portus la Wizard’s Collection, – il completissimo cofanetto della saga cinematografica di Harry Potter da oggi disponibile in edizione limitata – acquistabile esclusivamente qui su Amazon.it. Cliccate su Leggi Tutto per una recensione e un video di unboxing!

Nonostante l’ordine alla Amazon.uk, con relativo risparmio di 62 euro rispetto al prezzo nostrano, sono stata in dubbio fino all’ultimo momento: era proprio necessaria questa Potterabbuffata? Si possono spendere così tanti soldi per beni non necessari in tempi di crisi? Ho indugiato davanti al campo ‘cancella l’ordine’ per parecchi giorni, finché il destino (o i ragionieri della Amazon) hanno preso la decisione per me, richiedendo l’autorizzazione di pagamento su carta con due giorni di anticipo rispetto alla spedizione.
Il pacco, consegnato da Grop in persona (impossibile sollevarlo da soli), è arrivato oggi dopo una smaterializzazione a tappe durata 3 giorni (Inghilterra, Belgio, Milano e infine Roma).
Inutile dire che ogni scrupolo è stato spazzato via da un vero e proprio attacco di Potterite acuta (e altamente contagiosa).
La scatola delle meraviglie, confezionata all’interno di una scatola da esposizione, posta all’interno di uno scatolone da imballaggio, situato all’interno di uno scatolone più grande non è di semplice cartone ma di un qualche materiale plastico/resinoso molto compatto ed estremamente pesante. Enorme nelle dimensioni (e ora dove lo metto???) e perfettamente rifinito. All’interno sono presenti 2 cassetti principali, un piano a incastro, 3 cassetti più sottili, due vani con apertura a pressione, un vano posteriore con accesso dall’alto ed un doppio-fondo dietro a un pannello mobile.

La semplice ricerca di dischi, mappe, stampe, gadgets vari ha occupato un bel po’ di tempo e, non provo vergogna dirlo, è stata entusiasmante. Se si esclude il medaglione di Serpeverde, di fattura discreta ma già presente nel listino di vari rivenditori specializzati, le altre esclusive sono tutte molte belle e originali. La mappa-arazzo dell’area di Hogwarts è incantevole, come bellissimo e pieno di annotazioni è il bluprint poster del Castello. Preziosi i dettagli del Catalogo degli Artefatti e della Collezione delle Etichette. La tentazione di incorniciare e appendere i concept paintings è fortissima: un vero e proprio tuffo nei colori dell’infanzia.
Per quanto riguarda i dischi, serviranno settimane per analizzarne il contenuto. Come purtroppo già sapevamo, la versione estesa è presente solo per i primi due film… sarà poi così definitiva questa Wizard’s Collection? Avrei voluto vedere qualche scena tagliata in più, anche in versione b-roll, ma non è escluso che alcune di queste rare ‘angolature’ siano presenti all’interno del diluvio di interviste, dietro le quinte e featurette disseminate nei 31 dischi. Ad un primo sguardo, i contenuti del bonus disc nascosto (nel famoso doppio fondo di cui sopra) e le due parti addizionali del documentario ‘Creating the World of Harry Potter’ sembrano essere il piatto forte dell’offerta video complessiva.
In definitiva, il boxset rappresenta il culmine di un sogno durato 15 anni (una vita intera per molti giovani Potterheads). Se solo i sogni, definitivi e non, non costassero tanto…