Sinossi

La Camera dei Segreti è stata aperta. Nemici dell’erede, temete!

Harry ha passato le vacanze estive a sentirsi solo, chiuso in camera dai sempre perfidi zii; tutto cambia quando Dobby, un elfo domestico, si materializza nella sua stanza e lo mette in guardia su misteriosi pericoli che dovrà affrontare una volta tornato ad Hogwarts intimando al prescelto che la scuola non è più un posto sicuro per lui; ma Harry non può non tornare “a casa” e, grazie ad un vero e proprio salvataggio da parte di Ron, Fred e George, riesce a scappare dalla prigionia estiva e a rifugiarsi alla Tana, la casa della numerosissima e rossissima famiglia Weasley.

L’arrivo ad Hogwarts è tutt’altro che facile, il binario 9 e 3/4 è bloccato e il viaggio con Ron a bordo della Ford Anglia volante del padre mette i due studenti in una posizione molto scomoda e mette in crisi la segretezza del mondo magico. Durante l’anno le cose non cambiano: misteriose sparizioni, una voce che brama sangue e morte, studenti pietrificati… la Camera dei Segreti creata da uno dei fondatori di Hogwarts, Salzar Serpeverde, è stata aperta. Il suo erede è tornato ad Hogwarts e per i mezzosangue nati babbani (mudblood, “sangue sporco”) rischia di essere la fine.

Harry dovrà riuscire, grazie ancora una volta al coraggio di Ron e all’intelligenza di Hermione, a risolvere il mistero celato dietro questi eventi: chi è l’erede di Sempreverde? Quale antico orrore cela la Camera? E chi è Tom Orvoloson Riddle?